11.08.2017

I BIANCHI DI TENUTE RUBINO PER L’ESTATE

L’Italia è il paese dove l’estate arriva prima e dura più a lungo. Soprattutto al sud, i tradizionali tre mesi estivi spesso si trasformano in quattro, addirittura cinque. E qualsiasi amante della buona cucina sa che, d’estate, anche il consumo del vino cambia pelle, spostandosi dai rossi (tradizionalmente preferiti nei mesi più freddi) ai bianchi, più freschi e intensi. Ne è un esempio il Giancòla. la nostra Malvasia Bianca della linea Cru che, al naso svela sentori floreali alternati a note fruttate, mentre al palato, con morbidezza e sapidità, rivela tutte le caratteristiche tipiche che questo vitigno acquisisce nel Salento e, in particolare, nel territorio di Brindisi. Come ogni bianco che si rispetti, il Giancòla è perfetto per tutti i piatti a base di pesce, come il calamaro ripieno, ma esprime la sua ricchezza anche abbinato a dei semplici tagliolini con pomodorini e rucola. Scelto come aperitivo, mantiene il proprio fascino intatto ma, se fossimo al tramonto di una terrazza sull’Adriatico, come non suggerire il Libens, spumante extra dry a base di Vermentino. Intrigante, ma anche fresco ed equilibrato, il Libens si caratterizza per una buona nota acida al palato che, integrata con la sua spuma fine e persistente, lo rende davvero armonioso. Abbiamo già detto della sua assoluta adeguatezza per l’aperitivo, ma la verità è che il Libensè uno spumante versatile ed è in grado di esaltarsi con piatti come fritture di pesce, cozze gratinate e seppie ripiene, ma è anche perfetto con un semplice trancio di pesce spada grigliato. E se di Vermentino stiamo parlando, non si può concludere questa escursione tra i nostri bianchi proposti per l’estate con il Salende, composto al 100% da questa varietà. Un vino articolato dalle piacevoli sfumature di fiori e frutta che emerge in tutta la sua personalità con un finale sublime e persistente. Questo Vermentino merita i piatti di pesce più importanti, come le polpette di tonno rosso, o i tagliolini con le triglie.

Ricetta calamari ripieni
I calamari ripieni sono un piatto semplice e genuino e facile da preparare anche a casa. Gli ingredienti sono semplici, e facilmente reperibili, così come i passaggi. Per la cottura si può optare per il forno oppure per una più salutare cottura al vapore. La ricetta che vi proponiamo qui prevede l’utilizzo di calamari freschissimi ed una farcia fresca fatta in casa amalgamando sapientemente pochi ingredienti profumatissimi che spesso si trovano in dispensa: pangrattato, prezzemolo, sale, aglio.

I BIANCHI DI TENUTE RUBINO PER L'ESTATEIngredienti per quattro persone:

– 4 Calamari di media grandezza
– Pan Grattato
– Prezzemolo
– Aglio
– Olio Extra Vergine Di Oliva
– Pepe
– Sale
– Capperi
– Olive Nere
– Vino Bianco
-Un bicchiere di vino bianco
-1 Uovo
-50 g. di pecorino grattugiato.

Procedimento:
Dopo aver lavato bene i calamari, togliere i tentacoli e metterli da parte. Nel frattempo preparata la farcia. In una ciotola disponete i tentacoli triturati, l’aglio tritato il pangrattato, il sale, il pepe e il prezzemolo, le olive, i capperi e il pecorino e impastate tutto con l’uovo. Una volta riempiti i calamari con questo impasto omogeneo e morbido metterli in un tegame con olio e vino e cuocere. Potete decidere di ultimare la cottura in forno a 200 gradi per un’ora circa, oppure al vapore per una ventina di minuti.