10.03.2011

TENUTE RUBINO A VICENZA CON ‘100MINUTICORTI’

Il sodalizio tra cinema e buon vino, iniziato lo scorso luglio grazie a Tenute Rubino e il Salento Finibus Terrae continua con una nuova tappa di ’100 minuti corti’, la selezione di cortometraggi del Festival di cinema internazionale che si svolge in Salento: contenitore di giovani talenti del cinema che porta in tour in sette città italiane i migliori cortometraggi che hanno partecipato alla 8° edizione del festival diretto da Romeo Conte.

Tenute Rubino a fianco del Salento Finibus Terrae approda così nel Comune di Arzignano (Vicenza), l’11 e il 12 Marzo, per la seconda tappa del tour nazionale ‘100 minuti Corti’. Dopo l’inaugurazione che si è svolta a Firenze il 12 e 13 febbraio, il tour prosegue nella città vicentina che ospiterà l’evento al Cinema Teatro Mattarello (Corso Mazzini, 22).

Il vino, come il cinema mette in campo passione ed emozione ed è su questi aspetti che Tenute Rubino allieterà i sensi e la vista in tutte le tappe del tour per l’Italia di ’100 corti minuti’. Anche in questo appuntamento, infatti, l’azienda di Luigi Rubino metterà in mostra le sue qualità attraverso una degustazione dei propri vini, durante i vernissage e la mostra fotografica ’Tenute Rubino i Vini del Salento’ che racchiude in alcuni scatti i volti e la vendemmia dell’azienda brindisina. Tenute Rubino offrirà in degustazione al buffet tipicamente pugliese fatto di focaccia e vino i rossi Negroamaro e Punta Aquila (da uve Primitivo) e il dolce Aleatico, tutti e tre IGT Salento.

Alle ore 21 cominceranno le proiezioni della sezione ‘ReeLove’, una selezione di cortometraggi, tra anteprime italiane e internazionali, dedicati al tema dell’amore: si parte con ‘Socarrat’ di David Moreno (Spagna) sui segreti più nascosti di una famiglia qualunque. A seguire ‘Passing time’ di Laura Bispuri (Italia), vincitore del David di Donatello 2010, girato interamente in Puglia; ‘L’uomo dei sogni’ di Alessandro Capitani e Alberto Mascia sulla storia di Silvia, tassista romana di trentacinque anni, in cerca dell’anima gemella; ‘Flat love’ di Andes Sanz, sull’amore di un uomo verso un quadro al Moma di New York. A concludere la serata la proiezione de ‘L’amore non esiste’ di Massimiliano Camaiti, e due corti spagnoli: ‘Nino Balcon’ di Pilar Palomero e ‘Di me que Yo’ di Mateo Giles.

Sabato 12 Marzo la giornata comincia alle ore 10.00 si parte con la sezione ‘Corto Bullo’: un’ora e quarantacinque minuti di cortometraggi internazionali e italiani che trattano il tema caldo del ‘bullismo’. Saranno proiettati ‘Fine corsa’ di Alessandro Celli, ‘I nuovi mostri’ di Roberto de Feo, ‘Bulli si nasce’ di Massimo Cappelli e ‘Il torneo’ di Michele Alhaique (Italia). Dalla Francia arriva ‘Ricochet’ di V. Sarah Gurevick, dalla Germania ‘Regenbogenengel’ di Anna Kaste e dal Canada ‘Pudge’ di Annie Bradley). Dopo le proiezioni ci sarà un incontro con dibattito, sul tema il bullismo, con l’intervento di ospiti del mondo della scuola e della cultura.

A seguire si terrà una tavola rotonda sul bullissimo con la straordinaria partecipazione della dottoressa Maria Rita Parsi (psicopedagogista, psicologa, psicoterapeuta, pubblicista e scrittrice) e Sandra Fontana, responsabile di Confartigianato Impresa Famiglia.

Alle ore 21.00, in prima serata, spazio alla sezione ‘Calcio in corto’, con la proiezione di nove opere sullo sport più amato al mondo. Si parte con ‘Come a Cassano’ di Pippo Mezzapesa sul campione di Bari vecchia; ‘Maradona baby’ di Nino Sabella, sulle piccole promesse del calcio italiano; ‘Tempi supplementari’ di Margherita Ferri; ‘Tutto vero’ di Beppe Manzi e M. Bini sulla finale dei mondiali di calcio 2006; ‘Il malato’ di Antonello Schioppa sul ruolo del ‘pallone’ in una coppia e ‘Clamoroso Al Cibali’ di Alfio d’Agata. Dalla Germania arrivano ‘Beautiful game’ di Janina Dahse, sul calcio femminile, e ‘Een kleine duw’ di Philippe Verkinderem; dalla Spagna arriva ‘Porque hya cosas que nunca’ di Lucas Figuerca, ambientato a Napoli, con Fabio Cannavaro protagonista.

Ingresso gratuito a tutto il pubblico.