23.02.2023

Numero Primo: un menù che racconta il Salento

A Numero Primo, la vinoteca di Tenute Rubino sul lungomare di Brindisi, un menù che racconta il Salento, in ogni momento della giornata. 

Numero Primo è la vinoteca di Tenute Rubino, una finestra sul lungomare di Brindisi in cui scegliere la bottiglia giusta da regalare, fare sosta per un pranzo di lavoro, un aperitivo, una cena speciale, ma anche rilassarsi per piacevoli momenti di degustazione in cui il vino incontra i migliori ingredienti pugliesi in un menù da scoprire.

Nel menù invernale 2023 è possibile trovare i piatti della tradizione oltre ad una selezione di proposte diventate iconiche, presenti nel nostro menù  dal 2013, conquistano foodlovers provenienti da tutto il mondo e nuove idee che ben si sposano nei diversi momenti della giornata; qui c’è sempre un sommelier a disposizione che suggerirà l’etichetta più adatta da abbinare.Numero Primo è anche la tappa conclusiva dei percorsi di visita che partono dalla cantina di Tenute Rubino, che prevedono la visita dello splendido Castello Alfonsino di Brindisi o l’escursione in barca a vela lungo la costa.

Alla voce Piatti mediterranei presenti in menù, il gastronauta amante della tradizione potrà appassionarsi alle proposte rivisitate dalla nostra brigata di cucina, in abbinamento ai diversi vini Tenute Rubino.
Vi suggeriamo alcune tra quelle imperdibili:

Pugliese, la classica “fave e cicoria” in cui la crema di fave essiccate incontra un croccante alle olive nere e puntarelle di cicorie. Qui il suggerimento non può che essere iconico: Oltremé, susumaniello, o Visellio, primitivo.

Tipico è il piatto che accontenta gli amanti della pasta con una proposta di orecchiette integrali condite con aglio, olio e peperoncino su crema di rape con pomodorino confit e spolverata di pane aromatizzato.

Salentino, non poteva che chiamarsi così il tortellone ripieno di cicorie e ricotta con crema alle fave e sbriciolata di taralli alle cicorie, polvere di acciughe.

Invitante, appunto, la zuppa di pesce in umido con crostini di pane caldo. Un omaggio alla tradizione peschereccia.

Persistente è invece il nome che diamo al guazzetto di polpo in pignata su crema di patate e pomodoro confit. Nomen Omen. 

Chi vuole potrà scegliere tra frise, crostoni e panini preparati con i migliori ingredienti del territorio.
Proposte sfiziose, adatte a qualsiasi momento della giornata, ma soprattutto perfette da abbinare a un calice di vino vista mare.

Per far divertire le vostre papille gustative passiamo in rassegna alcune delle pietanze iconiche di Numero Primo, le più instagrammate e condivise di sempre!

La frisa vellutata: Pomodori ciliegino, stracciatella, basilico. Dobbiamo aggiungere altro?

Magari un calice di Lamiro, da uve verdeca, o un rosato rappresentativo: il Saturnino, prodotto da uve di Negroamaro.

Loquace mare e loquace terra sono due interpretazioni dello stesso crostone in cui la protagonista è la stracciatella: il primo è impreziosito da acciuga e puntarelle, il secondo da polvere di capocollo croccante.

Per restare in tema crostoni: Saporito con cime di rapa e scaglie di caciocavallo.

Il panino Colorato è uno dei simboli della pausa a Numero Primo: tartare di tonno, pomodori ciliegino, stracciatella, pesto di rucola e carpaccio di finocchio. Fresco e gustoso.

Vinoteca Numero Primo è il luogo perfetto per una pausa dal lavoro o un business lunch in cui è possibile scegliere anche piatti leggeri senza rinunciare al gusto e a una piacevole esperienza, informale, ma curata nei dettagli godendo della libertà di non dover scegliere tra primo o secondo, ma solo un piatto che stuzzica l’appetito.

È inoltre possibile riservare i tavoli all’interno, in uno spazio più riservato.

Vi suggeriamo alcuni piatti perfetti per un lunch davvero differente.

Succulenta, una vellutata di zucca con bocconi di crostacei tostati al sesamo nero, crumble di cipolla.

Intensa. Crema di cavolo viola e bocconcini di baccalà al filetto lardellato.

Morbido, il filetto di branzino marinato agli agrumi in due consistenze con verdure invernali e crema di cavolo viola.

Anche le insalate coinvolgono per creatività e gusto.

Elegante, l’insalata di legumi con palamita del Mediterraneo, cipolla caramellata, pomodorini e croccante di noci.

Agrumata è l’insalata invernale per eccellenza, con puntarelle di cicoria, carpaccio di finocchio, ravanelli marinati al vino bianco e carciofi all’arancia, scaglie di formaggio pecorino stagionato.
Qui vi suggeriamo di abbinare due rossi importanti affinché l’esperienza, anche se leggera, sia veramente completa.

Palombara, primitivo di Manduria e Miraglio, negroamaro.

Ci vediamo a Numero Primo?