02.12.2021

Falstaff premia i Primitivi di Tenute Rubino

Falstaff premia i Primitivi di Tenute Rubino. Visellio XV Vendemmie, Palombara e Punta Aquila ottengono punteggi importanti, confermando il valore del Primitivo come vitigno principe della viticoltura pugliese.

La critica internazionale attribuisce punteggi di assoluto riguardo per le produzioni di Tenute Rubino, confermando ancora una volta, la qualità e l’identità enologica raggiunta dall’azienda brindisina oltreconfine. Non possono passare inosservati, in tal senso, i giudizi espressi da Falstaff Weinguide – tra le testate specializzate sul vino e sulla gastronomia maggiormente seguite in Austria, Germania e Svizzera – su tre etichette d’elezione, Visellio XV Vendemmie, Palombara e Punta Aquila 2019. Tre differenti interpretazioni di Primitivo che ha trovato, nell’Agro di Brindisi e nell’area della DOC di Manduria, le condizioni ideali per esprimersi al meglio.

Il Visellio XV Vendemmie conquista il punteggio più alto. 94 punti che confermano le doti espressive di un vino elegante  – da vigne di oltre trent’anni d’età – e dal potenziale di longevità in bottiglia davvero interessante. Il giudizio del magazine ne esalta le qualità eno-sensoriali, definendolo al naso “molto intenso e accattivante, con chiare note di tartufo nero e marcati sentori di bacche di sambuco” e ricco al palato con “tannini robusti e ben strutturati”. Un vino d’autore figlio di uno specifico progetto di valorizzazione di Tenute Rubino nella Tenuta di Uggìo, nell’entroterra brindisino.

Risultato più che interessante anche per il Palombara 2019 che, alla sua prima uscita, ottiene ben 93 punti. Un vino innovativo, dalla pregevole fattura, frutto di una vendemmia selettiva intervenuta grappolo per grappolo e condotta rigorosamente a mano in 24 ettari complessivi a Lizzano, nel cuore dell’arco ionico tarantino. Un prodotto di sicuro interesse (36.000 bottiglie nella sua prima annata) caratterizzato da una piacevole freschezza e integrità di frutto, dalla tessitura perfetta e con tannini ampi ed avvolgenti.

Con un punteggio di 92 punti si distingue anche il Punta Aquila 2019 prodotto da Tenute Rubino in quindici ettari nelle campagne a sud di Brindisi, dove ha sede l’omonima tenuta. Un vino di color rosso rubino intenso, giudicato da Falstaff come‘rotondo ed equilibrato, con tannini sottili e levigati e dal finale morbido e persistente’.

“Il mercato tedesco rappresenta per noi un punto di riferimento assoluto – sottolinea Romina Leopardi, responsabile Comunicazione e Marketing di Tenute Rubino– su cui abbiamo deciso di investire con continuità, consolidando la nostra posizione al meglio. Raggiungere questi punteggi su tre vini Primitivo, tutti sopra i 90, equivale ad un’ulteriore conferma nel rapporto di conoscenza e apprezzamento verso i nostri vini più identitari.