Tre Bicchieri del Gambero Rosso per l’Oltremé 2021
Tenute Rubino celebra un prestigioso successo, confermando il suo status d’eccellenza nel panorama enologico italiano: ancora una volta, l’Oltremé Doc Brindisi si è aggiudicato il massimo riconoscimento, ottenendo il Tre Bicchieri dalla guida “Vini d’Italia” 2024 del Gambero Rosso.
Questo risultato, ottenuto per la settima volta nella sua storia, sottolinea la costante dedizione e l’impeccabile lavoro di Tenute Rubino nella produzione di vini artigianali, di ottima fattura e qualità. L’Oltremé, un rosso di straordinaria personalità e raffinata complessità gustativa, è uno dei gioielli del Progetto Susumaniello.
Sin dal 1999, infatti, Tenute Rubino ha condotto un complesso lavoro di studio ed analisi delle peculiarità dell’areale brindisino, orientato ad esplorare le potenzialità produttive di alcune varietà, fino a quel momento rimaste nell’ombra. Tra queste, proprio il Susumaniello, abitualmente coltivato insieme ai filari di Negroamaro e Malvasia Nera, ha dimostrato più di tutte grande resilienza e adattabilità, spingendo la famiglia Rubino ad investire fortemente, determinandone oggi la sua definitiva “Rinascita”.
Un vitigno noto in passato per la ricchezza di materia colorante e la sua dotazione tannica, ma che a Jaddico, lungo la dorsale Adriatica, ha trovato una sua specifica dimensione, grazie ad un percorso produttivo costruito sull’interazione tra vitigno e terroir, caratterizzato da costante ventilazione, terreni sabbiosi e importanti escursioni termiche tra il giorno e la notte. Per questa interpretazione del susumaniello si preferisce effettuare una raccolta leggermente anticipata, per esaltare la croccantezza del frutto e una buona acidità di partenza. Una coerenza che viene mantenuta anche con l’uso esclusivo dell’acciaio per l’affinamento, tutti elementi che hanno nell’Oltremé una spiccata componente identitaria.
Festeggiare il settimo Tre Bicchieri dell’Oltremé è un traguardo straordinario per l’intera squadra di Tenute Rubino. Questo prestigioso riconoscimento conferma il valore del lavoro ultraventennale con le varietà autoctone dell’area di Brindisi, svolto in sinergia con l’agronomo dell’azienda, Piernicola Tondo, e l’enologo Luca Petrelli in particolare con il Susumaniello, la cui rinascita è stata guidata dalla nostra famiglia”.
Il Tre Bicchieri del Gambero Rosso assegnato all’Oltremé rappresenta il coronamento di un percorso ultraventennale che, in Puglia, ha visto la famiglia Rubino protagonista del recupero e valorizzazione del Susumaniello, scegliendo di credere fino in fondo su questa nostra varietà per le notevoli potenzialità enologiche ma soprattutto per la sua ecletticità produttiva, espressa al meglio attraverso le sue quattro declinazioni in bottiglia.