25.03.2021

Visellio,il primitivo cru di Tenute Rubino, celebra 15 vendemmie

UN ESTRATTO DI SALENTO DEDICATO AI GRANDI APPASSIONATI.

Era il 2000, e tra le vigne di Uggio, con la sua prima vendemmia, nasceva Visellio, Primitivo in purezza, intenso e potente, dalla grande forza estrattiva.
Oggi celebriamo le 15 vendemmie di questo vino che il tempo ha portato a diventare una rinomata espressione del Primitivo Salentino nella sua versione brindisina: quella più elegante, più strutturata e austera. Il Visellio, nel corso degli anni, vendemmia dopo vendemmia, con una selezione delle sole annate migliori, ha scritto così la sua storia, quella di Tenute Rubino e quella del Primitivo, raccontandone le specificità, le potenzialità, il valore e il prestigio: oggi il Primitivo rappresenta una delle più grandi espressioni della Puglia vitivinicola, e il Visellio ha orgogliosamente contribuito alla sua narrazione, incontrando sin dagli esordi il plauso dei grandi della critica nazionale e internazionale.

 

Viselli 15 Vendemmie | Tenute Rubino | La Casa del Susumaniello

L’origine del nome Il suo nome si lega a doppio filo con la storia di questa terra e con le sue antiche tradizioni, richiamando l’antico proprietario del fundus – dove oggi ricade parte dei vigneti di Tenute Rubino – che all’epoca dell’Impero Romano possedeva qui le sue fornaci, nelle quali realizzava le anfore utilizzate per contenere e distribuire il vino pugliese, apprezzatissimo già allora, attraverso gran parte del Mar Mediterraneo.

I vigneti Le uve di Primitivo che danno vita al Visellio nascono e crescono sull’altopiano salentino a circa 80-100 metri s.l.m., distanti 13 km dalla costa del mar Adriatico, nella Tenuta di Uggio, che ricade in un’area compresa tra i comuni di Brindisi, Mesagne e Cellino San Marco. I vigneti sorgono su un terreno argilloso di origine calcarea, tendenzialmente scuro, con una equilibrata percentuale tra frazione argillosa e sabbiosa. Importanti le escursioni termiche tra il giorno e la notte che, nei mesi estivi, possono superare i 15 gradi: sono temperature che generano microclimi unici, favorendo nei vini una persistenza aromatica capace di mantenersi nel tempo.

Metodo di produzione Le uve che danno vita al Visellio sono raccolte a mano la prima decade di settembre. Dopo una macerazione di circa 18 giorni a temperatura controllata e lo svolgimento della fermentazione malolattica, Visellio è affinato per 5-6 mesi in acciaio, 8-10 mesi in barrique di rovere francese di primo passaggio, per poi evolversi in bottiglia per circa 12 mesi.

Caratteristiche Visellio è un vino dal colore rosso rubino impenetrabile e brillante. All’olfatto sprigiona un ventaglio di profumi e sensazioni di una finezza difficilmente superabile, che si apre evocando sentori di prugne sotto spirito, ribes e mirtilli in confettura, chiodi di garofano e noce moscata, che lasciano il passo e si alternano ad accenni di anice stellato, viola e liquirizia. Al palato è energico e affascinante nello stesso tempo, seduttivo per temperamento e vitalità, fresco pur nella poderosa manifestazione del frutto, che trova il suo equilibrio nei maturi e setosi tannini e nella calibrata componente acida. Visellio è un autentico fuoriclasse, un vino territoriale complesso, potente e di grande forza estrattiva, ampio ed etereo, splendida espressione di una enologia rinnovata e moderna che ha nella storia le sue salde e sicure radici.

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Visellio 15 Vendemmie | Tenute Rubino | La Casa del Susumaniello